White Pony dei Deftones, e il lato più oscuro dell'essere adolescenti
- Nel mondo della musica il tema dell'essere adolescenti, di crescere come persona, e del passaggio tra bambino e adulto è piuttosto comune, ma secondo me il miglior progetto che tratta di questi argomenti è l'album metal White Pony dei Deftones.
Prima di iniziare l'effettiva analisi dell'album vorrei proporre una teoria che ho sentito spesso durante le mie ricerche; secondo molti ogni canzone tratta della vita di diversi adolescenti che frequentano tutti la stessa scuola, e per quanto non sia nulla di confermato, trovo che sia comunque che sia una teoria molto interessante ed in un certo senso anche plausibile.
La copertina di White Pony |
Originariamente rilasciato nel 2000, White Pony ancora oggi viene ricordato come uno dei migliori album metal della storia, non solo per aver in parte rivoluzionato il genere dal punto di vista tecnico, ma viene ricordato anche per il suo lato concettuale, appunto, legato all'adolescenza.
Prima di iniziare l'effettiva analisi dell'album vorrei proporre una teoria che ho sentito spesso durante le mie ricerche; secondo molti ogni canzone tratta della vita di diversi adolescenti che frequentano tutti la stessa scuola, e per quanto non sia nulla di confermato, trovo che sia comunque che sia una teoria molto interessante ed in un certo senso anche plausibile.
Traccia uno "Feiticeira"
Questa è probabilmente una delle canzoni più oscure del progetto, trattando temi legati al rapimento di una ragazza, ed è in parte narrata sia dalla protagonista, sia dal suo rapitore. La canzone sia apre con l'inizio del rapimento, in cui la ragazza viene legata e chiusa dentro alla macchina del rapitore, e la canzone prosegue con la protagonista che inizia ad accettare la sua condizione, concludendosi con la frase del rapitore "Soon I'll let you go" (presto ti lascerò andare) ripetuta diverse volte, prima di ucciderla.
Questa è la prima di alcune tracce legate a temi inerenti alla sensibilizzazione sugli abusi sulle donne, un tema ben presente nella discografia dei Deftones, e in questo album.
Traccia due "Digital Bath"
Questa canzone parla di una relazione tossica tra un ragazzo ed una ragazza, nella quale il primo è invidioso della sua compagna ed in un certo senso vuole essere così vicino da lei da voler diventare lei, vedere la vita nello stesso modo gioioso in cui la sua fidanzata la vede, e sentendo questi pensieri, gli viene naturale ucciderla, e il nome della canzone "Digital Bath" (Bagno digitale), deriva proprio dal modo in cui decide di ucciderla, ovvero folgorandola buttando un apparecchio elettronico nella vasca mentre si stava lavando.
Traccia tre "Elite"
Questa canzone è decisamente più profonda di quanto mi aspettassi. Parla di un qualcuno con cui il narratore ha chiaramente dei problemi, e nel testo è ripetuto multeplici volte il verso "When you're ripe, you'll bleed out of control" (Quando sei maturo, sanguinerai senza controllo), ed in questo caso il termine "maturo" probabilmente viene usato per rappresentare la vulnerabilità del narratore. La persona con cui il protagonista sta parlando vive una vita difficile, mentre il narratore vive una vita tranquilla, in cui però non si sente a suo agio, pensando che visto che lui non prova dolore, lui non sia abbastanza maturo. Allo stesso tempo questa è anche una canzone che dice all'ascoltatore che le cose possono sempre peggiorare. La canzone spesso parla anche di essere "gravidi", ma con gravidi intende pieni d'odio e d'insicurezze.
Traccia quattro "Rx Queen"
La canzone si apre con il narratore che parla con la sua fidanzata, e di come pianificano di lasciarsi tutto alle spalle ed iniziare una nuova vita insieme, e continua con il narratore che descrive il suo amore ossessivo per lei, al punto in cui lui morirebbe per lei, e che senza di lei si sentirebbe incompleto. È una relazione tossica, ma non gli interessa, qualsiasi cosa lei faccia, lui la asseconderà, sempre e comunque. La ragazza di cui questa canzone parla ha una dipendenza per dei medicinali, e la canzone si chiude con il protagonista che vede la sua fidanzata morire per overdose, e con lui stesso che diventa dipendente dalle stesse sostanze che hanno ucciso la sua ragazza, solo per ricordarsi di lei.
Un ritratto dei Deftones |
Traccia cinque "Street Carp"
Questa è probabilmente la canzone più leggera del progetto, e forse anche la più semplice: tratta di una ragazza che prova a riconnettersi con il ragazzo con cui si è appena lasciata. La loro relazione era piuttosto tossica, ed il ragazzo non vuole tornare con lei, quindi decide semplicemente di darle un indirizzo falso, ma con il tempo si arrende, e le dà il suo vero indirizzo, ritrovandosi di nuovo incastrato con una persona che non ama.
Traccia sei "Teenager"
A livello strumentale, questa e Digital Bath sono le due canzoni più leggere nell'album. Questa fu originariamente scritta dal cantante della band, Chino Moreno, quando aveva soltanto quindici anni, e sembrerebbe trattare la prima volta nella sua vita in cui è stato rifiutato da una ragazza, la prima volta in cui tutto l'amore e l'ammirazione che lui provava nei confronti di qualcuno furono spezzati, e da questo dolore lui crea una versione alternativa di questa ragazza nella sua mente, che decide di abbandonare quando capisce che questa versione non era la vera lei, lui non si era innamorato dell'idea di lei, ma di ogni cosa riguardo a lei, la vera lei.
Traccia sette "Knife Party"
La traccia venne originariamente chiamata "Knife Party" (Festa di coltelli), prima di un errore di trascrizione. Il brano si apre con il narratore che descrive il suo coltello, per poi andare a paragonare la sua compagna ad uno, e di come lei sia così affilata da potergli tagliare la pelle, da vedere all'interno di lui, le sue passioni, i suoi sogni, le sue ossesioni, tutto, ed in un certo senso lui vuole condividere ogni singolo dettaglio riguardo la sua vita con lei, di come lui si voglia connettere a lei più profondamente, e di come lui non si vuole fermare a farlo. Questa canzone allo stesso tempo, parla di come le persone sono disposte e rompere i loro stessi ideali per il vero amore, ma è anche un brano che non ha necessariamente un vero significato, ed è più un testo a libera interpretazione.
Traccia otto "Korea"
Questa è probabilmente la canzone più leggere dell'album, ma tratta comunque temi legati all'uso di sostanze stupefacenti in un modo più esplicito di Rx Queen, quindi non posso andare troppo nel dettaglio con il testo di questo brano. La canzone parla di un uomo che si innamora di una ballerina coreana con cui inizia a prendere dosi di cocaina (da cui deriva il titolo del progetto, difatti "White Pony" è un soprannome per la sostanza), e gira principalmente intorno agli effetti di tale sostanza, e di come il protagonista inizi ad innamorarsi della ballerina.
Traccia nove "Passenger"
La traccia, come Knife Prty è un po' a libera interpretazione, visto che non ha un protagonista ben definito. La storia raccontata è ambientata in una macchina dopo che il narratore ha appena espresso il proprio amore con il guidatore, e sente un mix sia di felicità che di malinconia. La felicità è dovuta al fatto che il narratore si sente completo con il guidatore, e la malinconia deriva di più dal fatto che vuole mostrare questa relazione, questa felicità a tutti, e crede anche che questa cosa renderà la loro relazione più pura. Ma il nome "Passenger" deriva da una domanda che la canzone pone all'ascoltatore: è il passeggero, non che il narratore di questo brano, solo il passeggero nel veicolo o è anche il passeggero nella relazione? La persona senza controllo, che ha soltanto la richiesta per il guidatore di guidare più velocemente.
Traccia dieci "Change (In the House of Flies)"
Ad oggi ancora il brano più famoso e significativo dell'intera discografia dei Deftones. Questo incredibile brano si apre con il narratore che critica la sua compagna, comparandola ad una mosca, a cui vuole tagliare le ali, impedendole di scappare, o anche semplicemente di crescere, ma ormai sembra troppo tardi, lei è cambiata, al punto in cui è quasi irriconoscibile, ma per quanto lei sia ancora in questo stato, lei ama ancora il protagonista, e lui la porta a casa, togliendole le sue ali un ultima volta, ma il modo in cui tutto ciò viene scritto ed eseguito, mi fa pensare che il protagonista si senta quasi in colpa a farlo. Ma dopo tutto questo lei lo rifiuta, difendendosi da questa persona incredibilmente tossica. Nel testo viene citata varie volte una pistola, ma credo che non sia un effettiva pistola, ma più una metafora sul l'odio e i traumi che la ragazza ha dovuto subire, mentre cambiava, mentre cresceva.
Traccia undici "Pink Maggit"
Questa canzone è stata descritta dal cantante della band Chino Moreno, come "il primo giorno di scuola", e l'obiettivo definitivo della canzone è quello di preparare un ipotetico preadolescente a ciò che l'adolescenza sarà, a ciò che le scuole superiori saranno. In generale è una scuola dedicata a tutti i ragazzi giovanissimi che erano insicuri, che magari vivevano una vita scolastica composta da insicurezze e bullismo, e allo stesso tempo li motivava ad essere forti, e da quello che si può capire da testo, di diventare un in un certo senso il "leader" dell'ambiente in cui si trovano, perché il coraggio nella vita è importante, un messaggio piuttosto potente per concludere l'album.
Ho fatto del mio meglio ad analizzare il significato di quest'incredibile progetto, ma dal mio punto di vista è un album che va sentito per capirlo completamente, e anche per apprezzare l'eccezionale lato tecnico strumentale dell'album che non ho affrontato in questo articolo.
Qui è dove lo potete trovare:
Buon ascolto!
Tomas Casati
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