I Death Grips e la nascita del rap sperimentale

Tra tutti i musicisti degli ultimi 15 anni c'è un gruppo che riesce a distinguersi tra tutti gli altri per lo stile incredibilmente sperimentale.

Sto ovviamente parlando dei Death Grips.

I Death Grips sono stati fondati nel 2010 dal cantante Stefan Corbin Burnett  (o MC Ride), batterista Zach Hill, e bassista Andy Morin, e il giorno stesso della loro fondazione scrissero la loro prima canzone "Full Moon (Death Classic)" (Luna piena (Classico della morte)), che fu successivamente pubblicata come EP pochi giorni dopo. Già da qui si può sentire il loro suono molto sperimentale e aggressivo ma il loro primo album Exmilitary non fu rilasciato prima del 2011.

La copertina di Exmilitary
Questo album ebbe grande seguito sulla piattaforma Soundcloud, che lo rese noto al pubblico. Non ebbe però un grosso successo commerciale, per quanto la canzone "Guillotine (It Goes Yah)" (Ghigliottina (Fa yah)) sia diventata virale su YouTube grazie ai suo elementi provenienti dalla musica industriale, e sia ancora oggi una delle loro canzoni più famose. 
Il vero successo commerciale dei Death Grips arrivò però l'anno dopo con il loro progetto più famoso The Money Store (il negozio di soldi). Questo album fu anche nominato il migliore album musicale del 2012 da vari critici, tra cui anche Anthony Fantano - il critico musicale più famoso di YouTube - che all'epoca era all'apice del suo successo. Fantano diede il suo primo 10 su 10 a questo album, che si concentra di più sugli elementi noise e molto meno sugli elementi ritmici. Questo album include anche le tre canzoni più famose dei Death Grips I've seen footage (Ho visto riprese), Hacker, e "The Fever (Aye Aye)" (La febbre (aye aye)), e ad oggi viene considerato un album essenziale della musica rap.

Ma The Money Store non fu l'unico progetto dei Death Grips a prendere vita nel 2012.

No Love Deep Web è probabilmente il lavoro più significativo nella storia di questo gruppo, non per la sua popolarità, ma per altri tre motivi.

-Il primo è la controversia legata alla copertina dell'album: i tre membri del gruppo avevano problemi con la loro casa produttrice, che fece cancellare il loro tour per farli continuare a lavorare al loro album. Ma la casa produttrice rimandò comunque l'uscita dell'album, peggiorando ancora di più il rapporto con la band. Quindi i membri dei Death Grips decisero di rilasciare l'album per conto proprio su Soundcloud con una copertina altamente provocatoria.

-Il secondo è per l'evoluzione del loro suono, perchè proprio in questo album il loro suono continuò ad evolversi , aumentando sempre più rispetto al passato gli elementi della musica noise. Ad esempio la canzone No Love (No amore), è il perfetto mix tra la musica noise e il  rap, con una base strumentale molto aggressiva, e con alcuni momenti in cui qualsiasi suono viene sostituito da rumori statici. 

-Il terzo ed ultimo motivo è l'interessante modo in cui l'album venne pubblicizzato. I membri del gruppo decisero di promuovere il progetto utilizzando un ARG (un gioco di realtà alternativa) che consisteva nel decifrare messaggi tramite l'utilizzo di messaggi in braille, codici QR, codici binari e messaggi in codice morse. Alla fine l'ARG rivelò la data di rilascio dell'album (che poi fu spostata dalla loro casa produttrice), e la versione strumentale del loro precedente album.

Nel 2013 i Death Grips ritornarono sulla scena musicale pubblicando Government Plates (Targhe governative). Questo è il loro album più sperimentale, al punto che lo stile dei loro precedenti lavori era quasi del tutto sparito e sostituito da un suono completamente nuovo in quasi ogni canzone dell'album, senza tutti gli elementi rap e hip hop che avevano reso la band nota. Ci sono però da dire due cose su questo progetto. La prima è che ogni canzone ha un video musicale animato (tranne per il primo ed ultimo brano dell'album) che sembra raccontare un'unica storia e che mostra la direzione artistica di questo gruppo anche al di fuori della musica. Mentre la seconda è che nel brano Birds (Uccelli) è presente il suono di una chitarra elettrica suonata dall'attore Robert Pattinson, un fan dei Death Grips.

Ma nel 2014 i Death Grips ritornarono con la loro collaborazione con Bjork nel doppio album The Powers That B (I poteri che b).

La copertina di The Powers That B
La prima parte fu rilasciata nell'estate del 2014. In quest'ultima si possono vedere i Death Grips ritornare ad uno stile simile a quello dei loro primi tre album, ma anche qua si continua a vedere i tre membri sperimentare sempre di più, e nella canzone Billy Not Really (Billy non davvero) sono presenti delle sezioni cantate da Bjork, ed è grazie ad esse che questa canzone viene considerata una delle canzoni migliori della band. 

Nel 2015 arrivò al pubblico anche Fashion Week, un album strumentale con i titoli delle canzoni che, se riordinati, mostrano  la frase "Jenny Death when" (La morte di Jenny quando), una frase che era stata utilizzata dai fan dei Death Grips su Twitter l'anno precedente per chiedere quando la seconda parte del progetto sarebbe stata pubblicata. Questo fu il modo in cui la band rivelò che la seconda parte dell'album (appunto intitolata Jenny Death) sarebbe uscita.

La seconda parte dell'album arrivò al pubblico nel marzo 2015, ed è ancora più sperimentale della prima, e viene anche considerato il progetto più aggressivo del gruppo, ma anche uno dei migliori, ed è anche il loro primo lavoro che si concentra maggiormente su argomenti politici.

Nel 2016 venne rilasciato l'album Bottomless Pit  (Pozzo senza fondo) che continua per la maggior parte ad approfondire i concetti introdotti nel loro ultimo lavoro. Questo progetto però è anche decisamente più ritmico di tutti gli altri album della band, e anch'esso viene considerato uno dei lavori migliori del gruppo.

 Infine nel 2018 fu rilasciato l'ultimo album dei Death Grips The Year Of The Snitch (L'anno della spia

La copertina di The Year Of The Snitch
Questo è un'album che continua a sperimentare con nuovi suoni e contiene anche l'ultimo singolo della band Death Grips Is Online (I Death Grips sono online).
Questo lavoro è in un certo senso il contrario di No Love Deep Web, essendo un album molto meno aggressivo e che si concentra di più su gli elementi ritmici del gruppo, ed è anche un album con meno elementi noise.
 Questo però non è stato un addio da parte dei Death Grips, ma solo un lungo arrivederci, visto che hanno continuato a partecipare a tour e concerti. Eppure dopo sei anni ancora nessun nuovo album o singolo. Nonostante ciò, il loro impatto nella musica rap rimane, e possiamo ritrovarne le influenze in artisti come Machine Girl.



Tomas Casati

Commenti