Il mio primo Debussy

Immagine tratta dalla gallery di illustrazioni del sito del Carlo Felice

-  Il 10 aprile 24, le classi 1B e 1C della sede di Battistine del Klee si sono recate al Carlo Felice Genova per assistere a ''Il mio primo Debussy'', un'opera divisa tra musica e ballo. All'inizio dell' opera, la bravissima musicista Valentina Messa, suona al pianoforte il pezzo ''Children's Corner'' e, continuando con il balletto, esegue in sottofondo ''La Boite a Joujoux''.

''Children's Corner'' è una suite per pianoforte che Debussy, compositore e pianista francese, compose ispirandosi alla figlia di tre anni; mentre ''La Boite a Joujoux'' (scatola dei giochi) è un balletto per bambini composto nel 1913, inspirato al mondo dell'infanzia.

La storia vede i giocattoli prendere vita, uscire dalla scatola dove erano stati riposti e vivere diverse avventure. Ciascuno dei tre protagonisti: una bambola, un soldatino e un Pulcinella (in secondo piano altre 3 bambole e un piccolo elefante), è musicalmente caratterizzato da un tema, si ripetono quindi un valzer, una marcia militare, una melodia ironica e scherzosa. I tre vivono un triangolo amoroso che si conclude con il felice matrimonio della bambola e del soldatino. Sul finale, tutti i giocattoli ritornano nella scatola. 

Abbiamo pensato di raccogliere una piccola carrellata di opinioni dei ragazzi dell'Ekleettico presenti:

Un momento dello spettacolo; foto a cura di Sofia Paternich
Martin Palozzi: la ragazza che ha suonato mi è sembrata davvero brava, idem per i ballerini/e, la ragazza più giovane aveva addirittura solo 10 anni! Intervistando i teenager abbiamo scoperto che si allenano più di 3 ore al giorno, ovviamente anche andando a scuola e studiando. Quest'opera mi ha colpito anche per la sua capacità di intrattenere il pubblico.

Samuele Pannone: Come hanno ballato i ragazzi mi è piaciuto molto, devo dire che mi ha molto preso sia per la composizione in sé ma anche per la musica di sottofondo che rendeva il tutto più incantevole. E'
 stata una bella esperienza consiglierei a tutti di andarci. 

Tomas Casati:  Ho trovato lo spettacolo bello, e ho apprezzato molto la musica e il balletto giocoso che ho trovato piuttosto unico. Ma parlando da persona che ha avuto a che fare con il teatro sin da piccolo, meno interessante rispetto ad altre cose che ho visto in passato. Ciò non toglie che sia stata comunque una bella esperienza arricchente. E non rende i ballerini e la pianista meno talentuosi di quanto siano. Soprattutto data la giovane età dei ballerini.

Erick Rezabala: Lo spettacolo mi è sembrato carino, era tutto vivace e allegro. Gli attori riuscivano a trasmettere emozioni grazie alla loro recitazione, mi sento di consigliare quest’opera a tutti i nostri lettori.

Martin Palozzi

Commenti