Arte fuori classe, il progetto "Linguaggi dell'arte"

- "Conoscere diversi aspetti dell'arte che non è possibile conoscere nel quotidiano scolastico".

Possiamo aprire così questo articolo sull'esperienza vissuta dai professori e dai ragazzi che hanno partecipato al corso "Linguaggi dell'arte". 

Corso caratterizzato da diversi laboratori prettamente legati al mondo dell'artigianato artistico, attività quindi legate all'utilizzo di tecniche di lavorazione manuale.

Processo di stesura
dell'inchiostro per stampa
"È bello poter trasmettere ai ragazzi la propria passione - afferma Sabrina D'Agostino, una delle prof che ha ideato il progetto - proporre qualcosa di diverso crea entusiasmo reale".
Il progetto è stato svolto in cinque lezioni, due a scuola e tre esterne, fuori dall'orario di scuola. I ragazzi hanno sfidato le intemperie e hanno partecipato alle lezioni che si sono svolte il sabato o la domenica, non è una cosa da poco.
La prima è stata una lezione (in aula) di apertura al progetto con l'introduzione generale al corso e la programmazione di tutte le attività future nell'arco dell'anno.

Nel secondo incontro gli studenti hanno visitato il Museo della carta del comune di Mele.

Vista esterna del Museo della carta di Mele

Con questo incontro hanno avuto l'opportunità di osservare all'inizio della mattinata i macchinari storici risalenti alla rivoluzione industriale che venivano utilizzati per la produzione della carta. Poi sono passati a un lato più pratico dell'incontro, dove hanno prodotto della carta a livello artigianale da poter utilizzare in futuro per la realizzazione di uno sketchbook fatto a mano.

Carta prodotta in fase di pre asciugatura

Nel terzo incontro, il secondo laboratoriale, i ragazzi hanno partecipato a più laboratori di incisione e ceramica nel corso della giornata:
Matrice con stampa su carta
 
Processo di incisione del disegno al negativo su linoleum

Un terzo incontro esterno si è tenuto nello studio "Per inciso": gli studenti hanno visitato e partecipato attivamente a un laboratorio legato all'attività di incisione (tecnica che si avvicina molto alla xilografia) con l'osservazione e l'utilizzo di macchinari di stampa e stampa a caratteri mobili e hanno subito creato delle matrici su linoleum da poter utilizzare per fare delle stampe.

Stampa a caratteri mobili

Ma non è finita qui: gli studenti sono andati anche a "Il Tornesino"; questa attività è stata svolta in un laboratorio di ceramica nel centro storico di Genova. Come per il laboratorio precedente, hanno in un primo momento osservato lo studio artistico, hanno poi avuto una dimostrazione pratica da parte di Ilaria Traverso, la ragazza che lo gestisce. 
Ha realizzato un vasetto e ha mostrato loro il processo di colorazione, usando un altro vasetto già pronto.
Durante i due elaborati Ilaria si è resa disponibile a dare informazioni per quanto riguarda la sua attività e il lavoro che svolge.

Strumenti e vecchi elaborati del laboratorio di ceramica

Quarto incontro: come ultima attività esterna scelta, i ragazzi si sono recati in diversi palazzi e complessi architettonici della città, tra cui la Chiesa di Santa Maria di Castello. Questo incontro ha dato spazio alla pratica del restauro e all'importanza della tutela del patrimonio culturale genovese. Hanno inoltre partecipato a un breve laboratorio sul riciclo, sempre nel centro storico di Genova, presso il centro alVerde.

Attività che quindi vanno ben oltre al contesto scolastico e creano anche legami:
"Mi è rimasto un ambiente di persone positivo" - afferma Sofia, studentessa del terzo anno che ha partecipato al progetto; "Ho stabilito un buon rapporto con le prof. del corso" - ribadisce Miryam, di quarta. Relazioni positive che fanno bene all'apprendimento, ribadiscono le professoresse che hanno ideato e condotto il progetto.
"È bello poter ritrovare ex-alunni dopo anni" - dice la professoressa Ottavia Paraboschi. "Si sono formati dei bei gruppi di ragazzi" - conferma la professoressa Lucia Pratolongo.

Carta prodotta artigianalmente dagli studenti

Disegno stampato con matrice su carta artigianale

Infine, il 6 marzo, i ragazzi hanno partecipato a un ultimo incontro (in classe) dove hanno ripreso tutti i materiali realizzati durante le varie attività e hanno prodotto lo sketchbook definitivo attraverso la rilegatura della carta prodotta a Mele. Hanno poi stampato utilizzando le matrici prodotte al laboratorio "Per inciso" e hanno fatto piccoli segnalibri, sempre utilizzando la carta realizzata artigianalmente.

Produzione anellino per rilegatura dello sketchbook artigianale

Possiamo dire dunque che questo percorso è andato oltre alla quotidianità scolastica, ha creato un buon gruppo di ragazzi spinti dall'interesse per tutte quelle tecniche artistiche che non è possibile apprendere a scuola. Hanno conosciuto i diversi aspetti e difficoltà del lavoro dell'artigiano e gli sono rimasti più punti di riferimento per un possibile futuro lavoro nel campo artistico.

Per vedere più foto dei laboratori svolti sfoglia la galleria online:
https://photos.app.goo.gl/Hd2i33TF3FVh9ukUA

Annalisa Dagostino

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